Detrazioni fiscali
Detrazione fiscale per abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico
Le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti a servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale sono detraibili ai fini IRPEF nella misura del 19% per un importo non superiore a 250 euro/anno solare (pari a € 47,50).
Per effetto della disposizione contenuta nella legge di Bilancio 2020 (Legge 27 dicembre 2019, n. 160), la riconoscibilità di queste spese ai fini delle detrazioni fiscali (IRPEF) è prevista solo se l’acquisto dell’abbonamento avviene mediante sistemi di pagamento elettronico diversi dal contante.
Modalità di acquisto degli abbonamenti ASF
Per quanto riguarda i titoli ASF, è possibile acquistare abbonamenti (annuali, mensili e settimanali) ed utilizzare sistemi di pagamento elettronico che assicurano la tracciabilità dell’operazione scegliendo una di queste soluzioni disponibili:
- Acquisto online tramite il sito ASF: per tutte le informazioni è possibile visionare la pagina specifica ABBONAMENTI ON LINE.
- Presso le Biglietterie Aziendali ASF, dove sono disponibili tutti i tipi di abbonamento (annuali, mensili e settimanali) sia urbani che extraurbani:
- STAZIONE AUTOLINEE – Piazza Matteotti a Como
- BIGLIETTERIA MENAGGIO – 2/A, Via Roma – 22017 Menaggio (CO)
- Presso le rivendite autorizzate ASF che accettano pagamenti elettronici, dove è possibile acquistare solo abbonamenti mensili e settimanali relativi alla zona e alla linea di riferimento territoriale.
- Per conoscere le rivendite autorizzate, è possibile consultare la pagina dedicata e trovare quella più vicina.
- Se la rivendita contattata non accetta pagamenti elettronici, è necessario compilare il form disponibile online specificando l’esigenza e la linea bus per cui si vuole fare l’abbonamento. Una email di risposta fornirà indicazioni sulla rivendita più vicina munita di tale servizio.
Come ottenere la detrazione fiscale
Per poter ottenere la detrazione, è necessario presentare nella dichiarazione dei redditi:
- L’originale dell’abbonamento,
- Il tariffario ASF in vigore nel periodo (scaricabile QUI),
- Lo scontrino o ricevuta del pagamento elettronico effettuato per l’acquisto.
Informativa relativa all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la dichiarazione dei redditi precompilata "730"
Da gennaio 2025, per tutti gli abbonamenti acquistati con carta presso le nostre biglietterie, ASF dovrà trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate ai fini della dichiarazione 730.
È possibile fare opposizione all’utilizzo dei dati delle spese di trasporto per la dichiarazione dei redditi precompilata (730), con conseguente mancato inserimento degli stessi nella precompilata, utilizzando le seguenti modalità:
Al momento dell’emissione del documento fiscale, richiedendolo allo sportello. In questo caso, la Società non invierà i dati e sul documento verrà apposta la seguente frase: “Espressa opposizione all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la dichiarazione dei redditi”. Questa opzione va esercitata per singolo documento fiscale e deve essere rinnovata di volta in volta.
Se la decisione viene presa successivamente alla sottoscrizione dell’abbonamento, è possibile modificare la propria scelta compilando questo modulo.
Il diritto di opposizione può essere esercitato anche da persone fiscalmente a carico, come il coniuge o i figli (maggiori di 16 anni), per quanto riguarda i propri dati.
Conseguenze dell’opposizione all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie per la dichiarazione dei redditi precompilata (730): si segnala che i singoli documenti fiscali potranno comunque essere utilizzati per le agevolazioni previste per legge al momento della dichiarazione dei redditi.